UDIENZA CON DIPENDENTI INPS

Lavoro, Papa: "La precarietà è vergognosa" "Non manchi mai diritto alla pensione"

Durante l'udienza con i dirigenti e i dipendenti dell'Inps, il Pontefice ha parlato della piaga della disoccupazione e ha sottolineato l'importanza di tutelare la maternità

07 Nov 2015 - 15:05

    © ansa

© ansa

"Se si vive in una situazione di disoccupazione, precarietà e lavoro nero, come è possibile riposarsi? E' vergognoso". Lo ha affermato papa Francesco durante l'udienza con i dirigenti e i dipendenti dell'Inps. Il Pontefice ha poi rivolto un appello affinché si tutelino "il diritto alla pensione, le sovvenzioni ai disoccupati, l'assistenza alla maternità".

Lavoro, Papa: "La precarietà è vergognosa" "Non manchi mai diritto alla pensione"

1 di 12
© ansa  |
© ansa  |
© ansa  |

© ansa |

© ansa |

"Tutelare il lavoro femminile e la maternità" - Vostro difficile compito - ha detto il Papa rivolgendosi ai dirigenti e ai dipendenti Inps - è contribuire affinché non manchino le sovvenzioni indispensabili per la sussistenza dei lavoratori disoccupati e delle loro famiglie. Non manchi tra le vostre priorità un'attenzione privilegiata per il lavoro femminile, nonché quell'assistenza alla maternità che deve sempre tutelare la vita che nasce e chi la serve quotidianamente".

"La pensione? E' un diritto che non può mancare" - "Non manchi mai - ha detto ancora il Papa - l'assicurazione per la vecchiaia, la malattia, gli infortuni legati al lavoro. Non manchi il diritto alla pensione, e sottolineo: il diritto, perché di questo si tratta. Siate consapevoli dell'altissima dignita' di ciascun lavoratore, al cui servizio voi prestate la vostra opera. Sostenendone il reddito durante e dopo il periodo lavorativo, contribuite alla qualità del suo impegno come investimento per una vita a a misura d'uomo", ha sottolineato.

"Lavoro non è ingranaggio per chi macina profitti" - Il lavoro, ha quindi ricordato, non è "un mero ingranaggio nel meccanismo perverso che macina risorse per ottenere profitti sempre maggiori; non può essere prolungato o ridotto in funzione del guadagno di pochi". La dignità dell'uomo, ha ribadito papa Francesco, "non può essere pregiudicata mai, neanche quando smette di essere economicamente produttiva".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri