La scoperta di un traffico illecito di rifiuti nel Lazio da parte dei carabinieri della forestale ha determinato il sequestro di dieci impianti per il trattamento della spazzatura e di una discarica per rifiuti non pericolosi. Nell'inchiesta sono 31 le persone indagate per accuse che vanno dai reati ambientali alla truffa aggravata e frode in pubbliche forniture, per un giro d'affari di 26 milioni di euro.