Scuole chiuse in diverse città del Centro, specialmente in Toscana e nel Lazio. Previste ancora nevicate al Centro-Sud
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Il vento siberiano Buran ha portato la neve su tutta l'Italia. Al Nord, in Veneto ed Emilia-Romagna ha smesso di nevicare ed è tornato a splendere il sole, ma le temperature sono molto rigide con minime fino a -7 nelle città e addirittura fino a -23 sulle montagne venete, come segna il termometro a Ra Valles, sopra Cortina. Nella cittadina ampezzana la minima è stata di 16 gradi sottozero. Diramata una nuova allerta meteo per nuove nevicate al Centro-Sud.
La situazione si è normalizzata anche a Venezia, dove domenica il forte vento aveva abbattuto un pesante traliccio stradale sul Ponte della Libertà, sfiorando un'autovettura, e paralizzando la circolazione tra la città lagunare e la terraferma per quasi tutto il giorno.
Emilia sotto zero, ma si sveglia col sole - Il termometro è andato alcuni gradi sotto lo zero durante la notte Bologna, dove la città si è svegliata però con il sole e una giornata fredda e limpida. La neve caduta domenica ha attaccato solo nelle colline intorno alla città emiliana. Cumuli maggiori nell'Appennino sia in Emilia, che in Romagna: in alcune località è stata decisa la chiusura delle scuole, per precauzione. Ad esempio a Tolé e Castel D'Aiano, nel Bolognese, nell'Alta Valmarecchia Riminese (Pennabilli, Torriana, San Leo e Verucchio, a Ferrirere, Farini e Gropparello nel Piacentino, a Berceto, Bardi, Varsi, Bore e Varano Melegari nel Parmense.
Dopo la neve, termometro in picchiata a Torino - Termometro in picchiata a Torino, dopo la nevicata che domenica pomeriggio l'ha imbiancata, costringendo al rinvio di Juventus-Atalanta. Nella notte la temperatura è scesa sotto lo zero. Continua il servizio di spargimento sale della città, per scongiurare la formazione di ghiaccio sulle strade, con 29 mezzi spargisale operativi su tutto il territorio cittadino e oltre 4mila tonnellate di sale a disposizione. Le scuole sono regolarmente aperte.
Nella notte intensa nevicata a Rieti - Nevica dalla notte scorsa anche nel Reatino. Il capoluogo si è risvegliato completamente imbiancato. Nevica anche in molti comuni dell'alto Velino e del Cicolano. Oltre 30 centimetri di neve ad Amatrice e Accumoli, i due comuni colpiti dal terremoto. In azione in tutta la provincia i mezzi spazzaneve di Anas, Provincia, Comuni e Protezione civile.
Abruzzo, neve sulla costa a Pescara. Chiuso aeroporto - Previsioni rispettate in Abruzzo. Oltre che nelle aree più interne, la neve è arrivata anche sulla costa. Dalle prime luci dell'alba ha iniziato a nevicare a Pescara dove le scuole sono rimaste chiuse. Il comune da domenica sera ha attivato il centro operativo comunale (Coc). Scuole chiuse anche all'Aquila, Chieti e Teramo, comprese le Università. Lezioni sospese per maltempo anche in tanti altri comuni.
Chiuso l'aeroporto d'Abruzzo. Lo scalo, in base all'evolversi delle condizioni meteorologiche, potrebbe riaprire dopo le 15. Nessuno dei voli in programma è decollato o atterrato. Attivato il sistema di "riprotezione" dei passeggeri. I viaggiatori sono stati assistiti nell'aerostazione dal personale della Saga, società di gestione dello scalo.
Sud Sardegna, travolto da ondata fiume: muore escursionista - Un escursionista, disperso domenica a Gonnosfanadiga, nella provincia del Sud Sardegna, mentre faceva torrentismo nel Rio Zairi, è stato trovato morto. L'uomo, Giovanni Manca, è stato travolto da un'ondata causata dalla piena del torrente. Insieme ad altre quattro persone, stava cercando di attraversare il corso d'acqua con le corde, quando a causa della piena del torrente, un'ondata lo ha sorpreso, facendolo finire in acqua.
Temperature giù, scuole chiuse nel Salernitano - L'ondata di neve e gelo è arrivata anche nel Salernitano. Già dal tardo pomeriggio di domenica, tutta la provincia è stata interessata da un forte abbassamento delle temperature dovute al vento siberiano che ha costretto alcuni sindaci a decidere per la chiusura delle scuole.