Ahmed Hanachi

Marsiglia, killer in Italia: si indaga per terrorismo | In Francia fermate cinque persone legate all'attacco di domenica

Chi ha conosciuto l'uomo durante il suo soggiorno in Italia ad Aprilia (Latina) dice che "non dava l'impressione di essere radicalizzato"

04 Ott 2017 - 00:28
 © -afp

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La procura di Roma aprirà un fascicolo per associazione con finalità di terrorismo contro ignoti, nel quadro degli accertamenti che saranno avviati per fare luce sulla rete di contatti in Italia di Ahmed Hanachi, il tunisino autore del duplice omicidio di Marsiglia. Intanto, nell'ambito delle indagini della procura antiterrorismo francese sull'attacco di domenica, in Francia sono state fermate cinque persone.

Tutti i fermi (tra i quali c'è anche una donna) sono scattati nel quadro di una campagna di perquisizioni nella città nel sud della Francia.

La strage a Marsiglia - Hanachi è stato ucciso dopo aver trucidato con un coltello Laura P., 20 anni, e Mauranne H., 21. Alla polizia aveva esibito un passaporto tunisino e dichiarato di vivere a Lione, di essere senzatetto, divorziato e con problemi di droga. Stando a una fonte vicina al dossier, citata sempre dai media francesi, l'uomo, che ha dichiarato di essere entrato in Francia nel 2003, nel 2005 era stato fermato e ricondotto alla frontiera dal prefetto del Var, prima di essere rimesso in libertà dopo due giorni, per mancanza di posti nel centro di identificazione ed espulsione e per un problema con il documento di identità.

Ad Aprilia si incrociano le strade di Hanachi e Anis Amri - Secondo gli investigatori potrebbe non essere una coincidenza che ad Aprilia, in provincia di Latina, si siano incrociate le traiettorie di Hanachi e di Anis Amri, altro tunisino che nel dicembre 2016 ha scatenato l'inferno nel mercatino di Natale di Berlino, dove dodici persone hanno perso la vita sotto le ruote dell'autocarro che Amri aveva rubato prima di scagliarlo sulla folla.

Conoscenti: "Non dava l'idea di essere radicalizzato" - Tuttavia, alcuni conoscenti dell'uomo dicono che Ahmed Hanachi "non sembrava radicalizzato. Aveva modi e stile di vita occidentali". Polizia e carabinieri hanno perquisito l'abitazione degli ex suoceri dell'uomo, entrambi pensionati, che vivono nella cittadina in provincia di Latina. Sembra che la coppia non sentisse Hanachi da mesi. L'uomo si era separato da tempo dalla loro figlia, trasferitasi poi in Nord Africa con un altro uomo.

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