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Il padre di Luca Sacchi, Alfonso, si augura che "Anastasia sia pulita, altrimenti si aggiunge dolore a dolore". Lo ha detto in una conferenza stampa sulla morte di suo figlio, ucciso una settimana fa a Roma. "L'abbiamo accolta come una figlia perché lui le voleva bene", ha aggiunto. E sulla persona incontrata quella sera ha detto: "Il 'contatto' con i pusher è un ragazzo che mio figlio conosceva fin dai tempi del liceo".