"Gli abbiamo dato noi l'elicottero", dice a QN il presidente della casa di cura San Rossore a Pisa. Ma un collaboratore del chirurgo giapponese precisa: "Visite in Vaticano senza finalità medica"
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Nonostante le smentite del Vaticano su una malattia di papa Francesco, QN ribadisce la fondatezza della notizia sottolineando che la clinica San Rossore di Pisa conferma il viaggio urgente fatto dal chirurgo Fukushima, a gennaio, in Vaticano. Fu lo stesso medico a chiedere "se potevamo aiutarlo a raggiungere urgentemente Roma", dice il presidente della casa di cura, Andrea Madonna. "Siamo stati noi a fornire l'elicottero al professore", aggiunge.
Una volta atterrato nella Capitale, Fukushima avrebbe raggiunto il Vaticano. "Mi è stato permesso di fare delle riprese fotografiche che normalmente non vengono permesse", si legge sul blog del neurochirurgo. Ciò testimonierebbe il rapporto confidenziale con l'ambiente della Santa Sede.
Fukushima rimuove i post dal blog - Il neurochirurgo giapponese ha poi rimosso dal suo blog i due post sulle "missioni in Vaticano" di ottobre 2014 e gennaio 2015. Nel primo c'erano anche le due foto, ritoccate, dell'incontro col Papa.
Dopo la visita in Vaticano, in cui secondo QN avrebbe diagnosticato il piccolo tumore benigno al Pontefice, il professor Fukushima avrebbe effettuato un'operazione dimostrativa presso l'ospedale San Filippo Neri. Il 30 gennaio poi sarebbe salito su un treno ad alta velocità per Napoli e da lì avrebbe proseguito per Salerno, dove ha eseguito un'altra operazione dimostrativa.
"Visite in Vaticano senza finalità medica" - Tuttavia, come sottolineato dal professor Gaetano Liberti, allievo del chirurgo giapponese, "le due visite in Vaticano di Fukushima non hanno avuto alcuna finalità di carattere clinico. Se non fosse così lo avrei certamente saputo visto che da 22 anni sono un suo stretto collaboratore".