Nessuna traccia di cellulare e tablet
© ansa
Il computer portatile di Giulio Regeni è stato consegnato agli inquirenti che indagano sulla sua morte. Lo riferiscono fonti della Procura di Roma, aggiungendo che il dispositivo era stato affidato alle autorità italiane dalla famiglia del 28enne friulano. Non è stato ritrovato invece il cellulare del ricercatore. Per quanto riguarda il tablet, non risulta che Giulio ne possedesse uno.