ODEVAINE E PANZIRONI RESTANO IN CELLA

Riesame:a Roma usato metodo mafioso

Odevaine e Panzironi restano in carcere

24 Dic 2014 - 14:17
 © ansa

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Il Tribunale del riesame di Roma ha confermato il carcere e l'aggravante del metodo mafioso per sei indagati - tra cui Franco Panzironi, ex a.d. Ama, e Luca Odevaine, già responsabile della polizia provinciale - nell'inchiesta "Mafia Capitale". Confermati i domiciliari per Rossana Calistri, scarcerato invece Franco Cancelli, capo della cooperativa Edera.

In carcere, con Panzironi ed Odevaine, restano anche gli imprenditori Cristiano Guarnera e Giuseppe Ietto, Nadia Cerrito, segretaria di Salvatore Buzzi, ras delle cooperative, e Claudio Turella, funzionario comunale.

Il collegio presieduto da Bruno Azzolini ha annullato l'accusa di partecipazione all'associazione di stampo mafioso per Fabio Gaudenzi, il quale ha ottenuto i domiciliari essendo indagato di trasferimento di capitali. Scarcerati, per essere posti ai domiciliari, anche Pierina Chiaravalle e Sandro Coltellacci, collaboratori di Buzzi accusati di corruzione aggravata.

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