Valerio per la prima volta racconta la sua verità a "Quarto Grado"
A "Quarto Grado" parla Valerio, il nipote di Silvia Cipriani, l'ex postina di 77 anni scomparsa da Cerchiara (Rieti) il 21 luglio. Unico indagato, Valerio per la prima volta racconta la sua verità alla trasmissione di Rete 4. "Eravamo un corpo e un'anima con mia zia Silvia. E ora dopo la sua morte devo subire anche questo" confida il ragazzo a Gianluigi Nuzzi. "Non ho nessun sospetto su chi possa essere stato a farle del male".
Iscritto nel registro degli indagati, con l'ipotesi di reato di omicidio volontario ma non per occultamento di cadavere, Valerio Cipriani ripercorre gli ultimi spostamenti della zia attraverso le immagini inedite mostrate a "Quarto Grado". "Non capisco perché quel giorno abbia fatto tutti quei giri in auto. Mia zia era una persona molto abitudinaria, faceva la spesa a Rieti e la lavatrice solo nella casa di Cerchiara. Era anche molto generosa. Quel giorno però non mi aveva detto della sua visita medica" racconta il nipote dell'ex postina. "Sono stato indagato, credo, perché sono il parente più prossimo, poi sono comproprietario della tenuta e anche della sua macchina".