Dopo lo sgombero di via Curtatone, i rifugiati si sono installati con le tende sotto il monumento
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Dal giorno dello sgombero dello stabile di via Curtatone a Roma, si sono accampati davanti all'Altare della Patria. Di giorno sono una cinquantina, ma di notte arrivano anche a 200. Sono prevalentemente etiopi ed eritrei, che hanno rifiutato le soluzioni alternative: "Siamo rifugiati politici, vogliamo una casa, non ce ne andiamo da qui" raccontano a Tgcom24.
Usano i cartoni come letti e agli alberi hanno affisso dei cartelli per tranquillizzare i cittadini della Capitale: "Non abbiate paura". Ci sono mamme e bambini che da giorni dormono all'aperto e ribadiscono: "Vogliamo un tetto, ma non vogliamo essere separate dai nostri figli".