Mistero sulla provenienza del denaro: l'ha lasciato un benefattore o sono soldi "sporchi" dei quali qualcuno voleva liberarsi?
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Un sacco di soldi, 36mila euro in contanti, impacchettati in due buste e lasciati in un confessionale di una chiesa a due passi da San Pietro, Santa Maria delle Grazie alle Fornaci. E il ritrovamento del denaro ha aperto un giallo ancora senza soluzione. Tra le ipotesi, sia quella di un benefattore anonimo, sia quella che qualcuno abbia voluto disfarsi di soldi di provenienza illegale.
I soldi erano suddivisi con cura in 18 mazzette da 2mila euro, composte esclusivamente da banconote da 50 euro. La guardia di finanza sta ora verificando la provenienza delle banconote e vagliando le immagini delle telecamere di sorveglianza, così da capire se a lasciare i contanti sia stato "un benefattore che voleva donare questo denaro alla chiesa oppure di qualcuno che voleva disfarsene", magari perché frutto di furti o rapine commessi di recente in città.
Proprio una settimana fa, venerdì, è stato infatti messo a segno un colpo a un portavalori, con un bottino di un milione e mezzo di euro. Intanto, comunque, i 36mila euro sono stati sequestrati e verranno versati sul Fondo unico Giustizia.