L'anziano disabile fuggiva da un 24enne romeno, licenziato nel mese di luglio, che poi ha aggredito i militari
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Stava percorrendo l'Appia Nuova contromano, su una carrozzina elettrica, cercando di suicidarsi. L'uomo, un anziano disabile, era infatti perseguitato dall'ex badante, licenziato nel mese di luglio. Il romano però è stato notato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che lo hanno salvato prima che qualche auto lo potesse investire. L'anziano è stato tranquillizzato dai militari dell'Arma, che lo hanno riaccompagnato a casa.
Passato lo spavento, il disabile ha raccontato ai carabinieri i motivi del suo gesto disperato. L'ex badante, un 24enne romeno, aveva infatti iniziato a perseguitarlo dopo il licenziamento, con minacce e appostamenti. Dopo settimane di angherie, l'anziano aveva deciso di togliersi la vita viaggiando in senso contrario sull'Appia Nuova, inseguito proprio dal giovane. Le automobili sono riuscite ad evitare la carrozzina, spesso con manovre improvvise. Fortunamente, il tentativo di suicidio non ha causato incidenti.
Nell'abitazione dell'uomo, i carabinieri hanno trovato proprio il romeno, che ha tentato di aggredirli. Arrestato e condotto nel carcere di Regina Coeli, dovrà rispondere di atti persecutori, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.