Roma, lo youtuber Cicalone espulso dalla metro: "Io cacciato, borseggiatori liberi"

Simone Cicalone torna a far discutere. Il popolare youtuber romano, diventato noto per essere "il giustiziere dei borseggiatori", nelle ultime settimane è stato oggetto di discussione da parte dei media per i suoi filmati youtube in cui filma i taccheggi nella metropolitana della Capitale. Dopo le incursioni della metro per inseguire e filmare borseggiatori e borseggiatrici, e dopo essere stato aggredito da una gang sudamericana, lo youtuber è stato ospite di "Pomeriggio Cinque News" nella puntata di mercoledì 24 luglio. Nel suo intervento, Cicalone ha mostrato  «mentre i borseggiatori continuano a rubare senza sosta». Dopo essere stati allontanati, Cicalone e i suoi sono comunque rientrati nella metro e hanno prodotto altro materiale video sull'incredibile emergenza con cui sono costretti a convivere turisti e passeggeri.

"Signor Cicalone, lei non può fare questa attività qua - dice una voce nel video mostrato dallo youtuber -. Purtroppo la invito a uscire e a seguire i canali istituzionali con le nostre strutture Atac. Questo che fa lei non lo può fare, le chiedo la cortesia. A lei e ai suoi collaboratori di uscire fuori dalla stazione e di fare richiesta all'Atac. La ringrazio per la collaborazione". Cicalone a quel punto è uscito dalla metropolitana e nel programma di Canale 5 ha spiegato: "Si è qualificato come un responsabile della sicurezza Atac, poi in realtà era anche sbagliato il modo. Avrebbe potuto dirmi di interrompere le riprese perché io avevo un titolo di viaggio valido, però per quieto vivere sono uscito. Poi ho ripreso la metro e pagato il biglietto. Mentre io vengo cacciato i borseggiatori restano liberi e indisturbati di continuare a rubare".