"Il canneto a bordo della pista ha coperto la visuale; con l'ordinaria manutenzione non sarebbe accaduto", denuncia l'associazione Biciroma
Un ciclista è stato travolto e ucciso da un furgone della raccolta della carta, che lavora per conto dell'Ama, a Roma. E' accaduto su Lungotevere della Magliana all'altezza di via Pian due Torri. La vittima è un romano di 48 anni: dalle prime informazioni sembra che stesse percorrendo la pista ciclabile e che l'incidente sia avvenuto all'incrocio con una strada di servizio. "Tragedia evitabile con la manutenzione della pista: la visuale è ostruita da un canneto", denuncia l'associazione Biciroma.
Infuria la polemica per "una tragedia che si poteva evitare". Sulla sua pagina Facebook, l'associazione di ciclisti Biciroma denuncia con Volontari ciclabile Tevere e Salvaciclisti: "A prescindere dall'esatta dinamica dell'incidente è evidente che si sarebbe evitato se la visibilità non fosse stata ostruita per entrambi dal canneto incolto e se al ciclista fosse stata segnalata l'intersezione della pista ciclabile con la strada, invece manca sia la segnaletica orizzontale che verticale.una trappola mortale montata dalla incuria amministrativa".