La donna, straniera ma residente nella Capitale, non aveva nemmeno provveduto a immatricolare l'auto con targa italiana come previsto dalla normativa. Per lei 500 euro di sanzione e sequestro del veicolo
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Circolava in pieno centro storico di Roma con una fotocopia di un permesso disabili intestato a un morto e con una targa estera in violazione delle disposizioni sulle immatricolazioni delle auto. Ma non è tutto: dai controlli della polizia locale è emerso come la donna, straniera ma residente nella Capitale, aveva già a suo carico verbali per un totale di 900 violazioni del Codice della strada.
Il controllo e la scoperta - Fermata dai vigili per i controlli di rito, la donna è stata trovata priva dei documenti di circolazione e con un permesso disabili revocato in quanto intestato a una persona deceduta.
Le successive verifiche sul veicolo hanno potuto verificare come anche la targa non rispettasse la normativa: la donna, nonostante fosse residente nel nostro Paese da più di tre mesi, non aveva provveduto a immatricolare l'auto con targa italiana secondo le disposizioni in vigore, continuando invece a utilizzare quella francese. Sempre su questa targa, la pattuglia ha accertato l'esistenza di più di 900 illeciti per violazione del Codice della strada.
Sequestro e multa - Dopo le irregolarità riscontrate durante il controllo, il mezzo è stato sequestrato e la donna è stata multata per un totale di 500 euro. Verrà inoltre trasmessa una segnalazione al Dipartimento competente per l'avvio dell'iter previsto in caso di verbali inevasi.