Le immagini inchiodano due commercianti aiutati da quattro dipendenti dell'Ama. Il sindaco: "Vanno presi provvedimenti durissimi"
Due commercianti e quattro dipendenti dell'Ama sono stati denunciati a Roma per concorso in reato ambientale dopo essere stati beccati a gettare oli esausti nel tombino di una fontanella in zona Parioli. Lo scrive il sindaco della Capitale, Virginia Raggi, pubblicando su Facebook il video che inchioda i sei. "Mi auguro - si legge - che Ama prenda provvedimenti durissimi nei confronti di dipendenti infedeli che offendono tutti i cittadini".
Per la Raggi si tratta di "un fatto grave se si considera che un litro di olio saturo inquina 10mila litri di acqua potabile. Mi auguro che, dopo le opportune verifiche, Ama prenda provvedimenti durissimi. Il cambiamento deve partire dall'interno; gli ostacoli vanno rimossi senza tentennamenti. Una piccola minoranza non può offendere, aggravare il lavoro degli altri e macchiare la reputazione di chi invece compie onestamente il proprio dovere e al quale va il nostro ringraziamento".
L'indagine è partita a fine marzo grazie a un video girato da alcuni cittadini del quartiere. "I soggetti coinvolti - ha spiegato la Raggi - sono stati tutti individuati e sono partite le denunce per concorso in reato ambientale. L'area è stata messa sotto sequestro, in attesa di bonifica, ed è stata attivata l'Arpa che ha effettuato i prelievi necessari del terreno inquinato e dei tombini. Ringrazio tutti i cittadini che ci continuano a segnalare con foto o video questi incivili. Chi deturpa e inquina l'ambiente deve essere punito", conclude.