Prostitute uccise a Roma, chi è Giandavide De Pau
© Ansa
© Ansa
Giandavide De Pau, 51 anni, è stato fermato dopo l'interrogatorio, durato oltre sette ore, e portato al carcere di Regina Coeli. A segnalarlo alla polizia la sorella
© Ansa
Giandavide De Pau, il 51enne fermato con l'accusa di aver ucciso tre prostitute (due di origine cinese, una colombiana) nel quartiere Prati di Roma, ha ammesso di ricordare "di essere stato in quella casa di via Riboty con le ragazze cinesi e di avere tamponato la ferita alla gola di una di loro, ma poi ho un blackout e più nulla". "Non ricordo di essere stato in via Durazzo (la casa dove lavorava come escort la prima donna uccisa, la colombiana Martha Castano Torre, ndr), ho solo vagato per due giorni senza mangiare né dormire", ha aggiunto agli inquirenti, durante l'interrogatorio durato oltre sette ore, in questura.
"La droga e poi il sangue" - Giandavide De Pau ha ricostruito gli ultimi momenti passati dal giorno degli omicidi (avvenuti giovedì) incalzato dalle domande degli investigatori. "Ricordo che una donna cubana è arrivata a casa mia - ha proseguito - e abbiamo consumato della droga, poi il giorno dopo ho preso un appuntamento a via Riboty". "Di quegli istanti ricordo solo tanto sangue", ha quindi detto.
"Ho vagato per due giorni, sono andato a casa di mia madre con i vestiti sporchi di sangue" - Il sospettato ha raccontato di aver vagato per due giorni per la città, e di essere tornato a casa con i vestiti sporchi. "Dopo aver vagato per due giorni, sono andato a casa di mia madre e di mia sorella con i vestiti ancora sporchi di sangue. Ero stravolto e mi sono messo a dormire per circa due ore e poi sono arrivati i poliziotti a prendermi intorno alle sei di mattina", ha dichiarato De Pau.
La segnalazione alle forze dell'ordine della sorella - E' stata proprio la sorella del pregiudicato romano, infatti, ad allertare le forze dell'ordine, dopo che il familiare, arrivato a casa con i vestiti macchiati, aveva raccontato di aver compiuto qualcosa di molto grave.
© Ansa
© Ansa
Il decreto di fermo - Nei confronti del 51enne è stato emesso dalla Procura di Roma un decreto di fermo in relazione all'omicidio delle tre donne, avvenuto nella giornata di giovedì nel quartiere Prati. Al termine dell'interrogatorio il sospettato è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli. De Pau da tempo è in cura psichiatrica e sta seguendo anche un percorso farmacologico: in passato era stato ricoverato in due strutture psichiatriche.