Roma, appicca incendio in casa della compagna dopo una lite sul gatto

Muri anneriti e una finestra sventrata. Le telecamere di "Mattino Cinque News" documentano lo stato in cui versa un condominio di Roma dopo che un uomo, il 28 gennaio scorso, ha dato fuoco alla casa della compagna. Dalle indagini sembra che all'origine del gesto ci sia una vendetta nei confronti dei nipoti della donna che si trovavano all'interno dell'abitazione e non avrebbero vigilato sul gatto scappato poco prima.

Dal piano terra le fiamme si sono propagate rapidamente verso i piani superiori e hanno reso inagibili 3 appartamenti. Per precauzione i Vigili del Fuoco hanno evacuato l'intero stabile che ospita 25 famiglie, 9 delle quali sono state trasferite in un hotel convenzionato. "Per 45 giorni il dipartimento di protezione civile ha garantito un'assistenza d'emergenza", spiega l'assessora alle politiche sociali del III Municipio Maria Concetta Romano.

Sul ripristino dell'abitabilità nello stabile i tempi si annunciano lunghi per i danni agli allacci di luce e gas. "Solo una volta bonificati gli appartamenti e accertate le condizioni di salubrità alcune famiglie potranno rientrare", aggiunge Romano che esclude dal conto l'immobile della donna, andato "completamente distrutto".