La confessione dopo essere stato scoperto: "Sono stato io, non l'ho proprio visto". Alcuni testimoni hanno riferito alla polizia che l'uomo era fuggito a tutta velocità subito dopo l'incidente
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A Roma un 39enne ha investito e ucciso un pedone, il 57enne Francesco Scaramella, per poi darsi alla fuga senza prestare soccorso. Dopo qualche ora di ricerche, la polizia locale è riuscita a individuare l'auto e il pirata della strada. Quest'ultimo aveva infatti presentato una denuncia ai carabinieri per inoltrare una richiesta danni per la carrozzeria del Suv con cui ha travolto la vittima. L'uomo è stato dunque preso in custodia e denunciato a piede libero con l'accusa di omicidio stradale aggravato da fuga e omissione di soccorso.
Il fatto è accaduto in via Monte Cervialto, in zona Monte Mario. "Sono stato io, non l'avevo proprio visto", ha confessato il 39enne in lacrime durante l'interrogatorio. Alcuni testimoni hanno riferito alla polizia che il pirata della strada era fuggito a tutta velocità subito dopo l'incidente.
Oltre al racconto dei testimoni oculari, a permettere agli investigatori di incastrare il pirata della strada è stato anche il paraurti del Suv, rimasto sull’asfalto dopo l'impatto. Individuati marca e modello, i poliziotti del Gruppo Parioli hanno avvertito tutte le forze dell'ordine. Così i carabinieri hanno potuto subito capire che il 39enne giunto da loro per denunciare i danni alla sua auto era l'uomo ricercato.
Sulle prime, l'uomo ha cercato di difendersi con una versione falsa della dinamica, che non ha convinto gli inquirenti. Dopo poco, però, è arrivata la confessione: "Non me ne sono accorto. Sono sconvolto". L'esatta dinamica è ancora oggetto di indagine e non è ancora chiaro se a passare col rosso sia stato l'automobilista o il pedone. Alcuni testimoni hanno dichiarato che il 39enne sia transitato "sulla corsia preferenziale" e che il pedone "è stato sbalzato per diversi metri". Gli investigatori hanno analizzato le immagini della videosorveglianza della zona.