La decisione sarebbe stata presa per motivi di "ordine e sicurezza pubblica". L'iniziativa è in programma lunedì
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Il questore di Roma ha vietato la manifestazione di Forza Nuova all'università La Sapienza in programma lunedì in concomitanza con l'intervento dell'ex sindaco di Riace Mimmo Lucano. La decisione sarebbe stata presa per motivi di "ordine e sicurezza pubblica".
Lucano: "Impedire a qualcuno di parlare sarebbe dittatura" - "Vivremmo in una dittatura se si potesse davvero impedire a qualcuno di esprimere il proprio pensiero. Sarebbe la fine della democrazia", ha dichiarato Mimmo Lucano a proposito della presa di posizione di Forza Nuova. Secondo l'ex primo cittadino, "il racconto dell'esperienza di accoglienza fatta a Riace servirà a ribadire che non bisogna chiudere la porta a nessuno e che non si possono giudicare e trattare le persone in base al colore della loro pelle o interrogandosi sui motivi per cui arrivano da noi da Paesi così lontani. In ogni caso la loro presenza rappresenta un fatto positivo, ciò che conta e' il senso di umanità e il bene collettivo".
La Sapienza: "Un onore ospitare Lucano" - "Diamo il benvenuto al sindaco Mimmo Lucano e condanniamo qualsiasi facinorosa strumentalizzazione da parte di soggetti non democratici che pretendono di impedire o condizionare le libera attività della più grande università d'Italia", ha affermato Gaetano Lettieri, direttore del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo de La Sapienza. La Scuola di Dottorato ha promosso l'incontro "Il senso dei luoghi e il senso degli altri. Riace da condividere".
Forza Nuova: "L'unica resistenza è quella etnica" - Contro l'iniziativa, Forza Nuova voleva protestare in contemporanea all'incontro su Riace. Secondo il leader del gruppo neofascista, Roberto Fiore, "nel periodo della campagna elettorale non è necessario avere l'autorizzazione per i comizi. L'unica resistenza è quella etnica". "Lucano e gli antifascisti nemici dell'Italia", è lo slogan delle locandina del comizio pubblicata sulla pagina di Forza Nuova. La Questura di Roma non è stata però dello stesso parere.