A tirarla una persona, con il volto coperto da casco, a bordo di uno scooter
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Indagini a tutto campo a Roma per la molotov lanciata nella notte di venerdì nei pressi del commissariato di Prati. Gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Al lavoro gli inquirenti del pool antiterrorismo della procura di Roma. Per ora le indagini si concentrano su due piste: quella anarchica, e quella legata al tifo organizzato ed alle sue deviazioni nell'estremismo politico.
A tirarla una persona, con il volto coperto da casco, a bordo di uno scooter che arrivando in via Ruffini ha rallentato e, dopo aver tirato la bottiglia incendiaria, è scappato. Centrato un vecchio furgone della polizia parcheggiato nell'area di sosta davanti al commissariato che è rimasto danneggiato nella parte anteriore.
Al momento non si esclude nessuna ipotesi, soprattutto quelle legate ad ambienti della tifoseria. Il commissariato Prati, infatti, ha un ruolo centrale nell'organizzazione della sicurezza dello stadio Olimpico.