Ai domiciliari da marzo per riciclaggio
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Il commercialista romano Umberto Previti Flesca, nipote dell'ex parlamentare e ministro Cesare Previti, è stato scarcerato. Accusato di riciclaggio per l'acquisto della clinica napoletana Villa Ruesch, era ai domiciliari dalla fine di marzo. "Il gip, ritenendo che non vi fossero gravi indizi di responsabilità, ha respinto la richiesta di misure cautelari avanzata dalla Procura di Roma", spiegano i difensori di Previti Flesca.