Roma, il ristoratore Rinaldi sulla morte della moglie dopo il parto: "Nessuno ci ha dato una spiegazione"

"È sempre Carta Bianca" torna a occuparsi della sanità a Roma. Ai microfoni del programma di Rete 4 il ristoratore Vincenzo Rinaldi racconta la morte della moglie Pamela Pelle, la 39enne deceduta la notte tra il 7 e l'8 ottobre scorso pochi giorni dopo il parto. Da giorni Pamela accusava forti dolori e, accompagnata dal marito, si era recata tre volte al pronto soccorso ricevendo solo rassicurazioni. "Lei camminava gocciolando sangue e non è normale", racconta il manager dello storico ristorante "Rinaldi" al Quirinale: "Ho chiamato l'infermiere e mi ha detto di pulire".

Nonostante Pamela Pelle continuasse a sanguinare, due giorni dopo il parto la donna è stata dimessa dall'ospedale Policlinico Gemelli: una volta tornata a casa però è sopraggiunto il decesso. "Ha riabbracciato i bambini e la vedevo felice, non pensavo che nel giro di 48 ore me l'avrebbero portata via senza una spiegazione", dice Vincenzo Rinaldi confermando che la moglie era giunta alla sua terza gravidanza senza patologie pregresse. Poi in lacrime chiede giustizia per Pamela: "Adesso qualcuno ci deve dire di cosa è morta la madre dei miei figli".