La titolare del dicastero ha visitato la nuova scuola provvisoria allestita dalla Provincia di Trento nel comune colpito dal terremoto e ha parlato di "un mezzo miracolo"
"Sono le condizioni di normalità che vogliamo consegnarvi oggi". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, ai bimbi di Amatrice, dove si è recata per l'apertura dell'anno scolastico. "Sono felice e commossa, si riparte da qui", ha aggiunto. Il ministro ha poi visitato la nuova scuola provvisoria allestita dalla Provincia autonoma di Trento nel comune colpito dal sisma e ha parlato di "un mezzo miracolo".
"E' stato fatto un lavoro straordinario - ha sottolineato il ministro - e il nostro impegno parte da oggi per fare in modo che questa scuola sia la vostra casa e il simbolo della speranza, della voglia di ripartire e di vincere la paura". "E' un primo passo - ha detto ancora la Giannini - da oggi parte anche il lavoro più lungo, quello del commissario Vasco Errani. Amatrice riavrà tutto quello che ha perso".
Vasco Errani: "Ricominciamo da qui" - Giunto ad Amatrice per l'apertura dell'anno scolastico anche il commissario per la ricostruzione Vasco Errani. "Ricominciamo da qui, ricominciamo da questa bellissima scuola che è l'anima di questa comunità", ha affermato Errani. "Vogliamo lavorare così - ha aggiunto -, niente promesse ma solo fatti concreti e condivisi con le istituzioni locali. Ora la priorità è chiudere i campi al più presto e in tempi certi. Ricostruiremo - ha concluso - tutto e meglio di prima".