Ai 4 arrestati viene contestata l'istigazione a delinquere con l'aggravante di aver commesso il fatto attraverso l'uso del mezzo informatico
Una cellula terroristica che faceva proselitismo via web è stata smantellata dalla polizia in un'operazione che ha portato all'arresto di 4 persone. In manette sono finiti tre tunisini e un marocchino che operavano tra Perugia, Milano e la Germania. I quattro diffondevano in Rete centinaia di post contenenti foto, scritti e video, per sostenere l'ideologia delle frange più estreme del radicalismo islamico.
A tutti gli indagati, impegnati ad esprimere piena condivisione alle azioni armate e agli attentati realizzati dall'Isis, viene contestata l'istigazione a delinquere con l'aggravante di aver commesso il fatto attraverso l'uso del mezzo informatico con finalità di terrorismo.
L'inchiesta è stata denominata "Da'Wa" ed è stata svolta dagli uomini della Polizia Postale di Perugia che hanno operato assieme a quelli del compartimento di Milano, sotto il coordinamento del Servizio di polizia postale e delle Comunicazioni a Roma.
All'indagine ha contribuito anche la Digos e l'ufficio immigrazione di Milano, la polizia scientifica di Roma e il reparto prevenzione crimine Lombardia.