L'uomo identificato grazie alle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza del parcheggio. Individuati anche due suoi complici
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Ha finalmente un nome l'uomo che martedì notte ha lanciato una molotov contro il camper di una famiglia rom nel parcheggio di un centro commerciale a Centocelle, causando la morte di tre sorelle. Gli inquirenti sono riusciti a identificarlo grazie alle immagini di una telecamera di sorveglianza: si tratterebbe di un trentenne con precedenti per rapina, furto e ricettazione. Individuati anche due complici.
La pista legata alla morte di Yao - La famiglia ormai da mesi subiva pesanti minacce e proprio per questo da qualche tempo non risiedeva più in un campo nomadi ma nel parcheggio dove è avvenuta la tragedia. Secondo quanto riporta Il Messaggero, la nonna delle sorelline ha raccontato che la famiglia aveva avuto screzi con i parenti dei tre rom arrestati per la morte della studentessa cinese Yao Zhang, la giovane derubata e poi travolta da un treno mentre inseguiva i ladri. Ma altre tensioni sarebbero emerse dal passato degli Halilovic anche in altri campi rom della città.