La vicenda risale ad ottobre 2021: gli investigatori sono a caccia di un 30enne che dopo gli abusi avrebbe derubato la vittima
Una studentessa statunitense di 19 anni ha denunciato di essere stata drogata e violentata a Roma da un giovane trentenne, che avrebbe conosciuto la sera prima in un locale nel quartiere centrale di Testaccio. La vicenda risale al 15 ottobre 2021. Gli investigatori stanno indagando per rintracciare l'uomo, che potrebbe aver utilizzato la cosiddetta "droga dello stupro" e dopo la violenza si sarebbe volatilizzato con i gioielli della vittima.
"Bloccata per ore in un letto" - Drammatico il racconto che la 19enne ha fatto nella denuncia. Come riporta Il Messaggero, la studentessa della John Cabot University si è svegliata con uno sconosciuto addosso, non sapendo dove fosse e come fosse finita in quella casa.
Ricordava a malapena di aver incontrato in un locale al Testaccio, dove la sera prima si era recata con alcune amiche, un 30enne che le aveva offerto da bere. Un drink "corretto", probabilmente, con Ghb, la droga del sesso.
Al risveglio, i tentativi di fuga, seppur la giovane si sentisse ancora intontita. "Dorme tutto il sabato e gran parte della domenica. Il lunedì successivo contatta il medico della John Cabot University. Poi va all’ospedale dove i medici confermano ciò che è accaduto", scrive Il Messaggero sui fatti successivi allo stupro.
E la giovane poi riferirà: "Mi ha bloccato a letto per ore". Dopo la denuncia, il pm Eleonora Fini ha ordinato una perquisizione a casa del 30enne accusato di violenza sessuale. Ma di lui non c’è più traccia: si è volatilizzato con i gioielli e i soldi che ha rubato alla vittima.
E' caccia all'uomo, mentre la studentessa, dopo lo stupro, è rientrata negli Usa.