A "Pomeriggio Cinque" il racconto dell'uomo: "La casa è stata ribaltata, ma resta comunque casa mia"
"Anche se la casa è stata messa sottosopra, è stato emozionante poter tornare a girare la chiave". A "Pomeriggio Cinque" parla Ennio Di Lalla, il pensionato che si era ritrovato la sua casa di Roma occupata al rientro dall'ospedale dove era stato qualche giorno per delle analisi. "La casa sembra un porcile - ha raccontato l'uomo - non pensavo mai che delle persone occupassero un'abitazione di una persona di 86 anni con i suoi acciacchi".
"Non siamo dentro la giungla - ha aggiunto ancora Ennio riferendosi alle donne che gli hanno occupato la casa - dovrebbero pagare perché se si sentono impunite continueranno a farlo. Sconvolgente sentirle dire: lo rifaremo ancora, siamo in una Capitale". E sulla gioia di tornare a casa: "Mi sembra un sogno - ha concluso il pensionato - anche se è ora in pessime condizioni, sono sicuro che tra pochi giorni tornerà al suo splendore".