In manette un operaio edile 44enne di Giglio di Veroli, nel Frusinate: ha spinto la donna al culmine di un litigio. Dopo tre ore di interrogatorio, ha confessato
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Un operaio edile 44enne di Giglio di Veroli, nel Frusinate, è stato fermato per l'omicidio della moglie, di 46 anni. L'uomo, al culmine di un litigio, ha gettato dalle scale la donna. Il fatto è accaduto nella notte di giovedì, ma il corpo è stato trovato la mattina seguente. Inizialmente si era ipotizzato che la vittima avesse avuto un malore, ma poi è emerso che a spingere la 46enne è stato il proprio il marito, che ha confessato.
L'uomo, con precedenti per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie, è stato portato nella caserma dei carabinieri di Veroli per l'interrogatorio durato tre ore e al termine del quale ha confessato. Ancora da chiarire il motivo alla base della lite che ha portato alla morte della donna.