NIENTE ESEQUIE PUBBLICHE

Ultrà ucciso a Roma, il Tar respinge il ricorso della famiglia sui funerali

La moglie del tifoso della Lazio Rita Corazza, ucciso in un agguato a Roma annuncia che tutta la famiglia non parteciperà alle esequie. Questura: senza i familiari non ci sarà alcuna funzione al cimitero

12 Ago 2019 - 22:02
 © ansa

© ansa

Il Tar ha respinto il ricorso della famiglia del capo ultrà Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, contro l'ordinanza del questore di Roma che vieta le esequie pubbliche "per motivi di ordine e sicurezza". Lo ha reso noto Rita Corazza, la moglie del tifoso della Lazio, ucciso in un agguato a Roma. "Alla luce della decisione del Tar - ha spiegato la donna - ribadisco che tutta la famiglia non si presenterà al funerale".

"A oggi non ho neanche fatto il riconoscimento della salma di mio marito - ha detto ancora la moglie di Piscitelli -. Faccio appello a tutte le persone che gli volevano bene e intendevano dargli l'ultimo saluto di non presentarsi domani all'alba al cimitero Flaminio. Solo così possiamo rendergli giustizia e stringerci insieme in un unico dolore".

Irriducibili: "Nessuno vada al cimitero" - "In segno di rispetto assoluto nei confronti dei familiari di Fabrizio accogliamo l'invito lanciato dalla famiglia e non saremo presenti domattina al cimitero Flaminio", si legge in un post degli Irriducibili pubblicato su una pagina Facebook di tifosi della Lazio. "Estendiamo l'appello a tutti i tifosi della Lazio e non, e ai tanti amici di Fabrizio. È obbligo morale di tutti rispettare la volontà della famiglia. Diablo vive" aggiungono.

Senza familiari, nessuna funzione al cimitero - Qualora i familiari si dovessero presentare all'obitorio di Tor Vergata per prendere in carico la salma di Fabrizio Piscitelli dovranno recarsi al cimitero Flaminio per la funzione privata, così come disposto dall'ordinanza del questore. In caso contrario, la salma rimarrà a Tor Vergata. Lo si apprende da fonti della Questura di Roma. Sono state comunque predisposte le misure di sicurezza attorno al cimitero di Prima Porta per la funzione in programma alle 6.

Il questore: "Obiettivo è garantire la sicurezza" - "L'obiettivo della mia ordinanza è di evitare che ci possano essere delicati problemi legati alla sicurezza o all'ordine pubblico". Lo ha detto il questore di Roma, Carmine Esposito, in merito al provvedimento sul funerale di Fabrizio Piscitelli. "La mia intenzione non è assolutamente quella di interferire con la cerimonia religiosa o di negare questo momento ai familiari", ha aggiunto Esposito.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri