INTERVIENE IL MINISTRO

Vaccini, Lorenzin rassicura: nessun pericolo Ma in Umbria e a Rimini nuovi casi

Primo e secondo lotto non sono contaminati. Il ministro della Salute: "Esami completamente negativi, tiriamo un sospiro di sollievo". Nessuna relazione tra la morte di un anziano a Cuneo e la somministrazione del farmaco Agrippal

01 Dic 2014 - 21:59
 © ansa

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"Dall'Istituto superiore della Sanità vengono risposte molto confortanti: gli esami sul primo e sul secondo lotto hanno dato esito completamente negativo. Non c'è alcuna contaminazione". Parola di Beatrice Lorenzin, che ha annunciato i risultati delle analisi realizzate sui campioni di vaccini antinfluenzali dopo le morti sospette di questi giorni. Il ministro della Salute sottolinea pertanto che "non c'è ragione per avere panico".

Vaccini, Lorenzin rassicura: nessun pericolo Ma in Umbria e a Rimini nuovi casi

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© ansa  | Beatrice Lorenzin
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Nessun segno di tossicità nei lotti, dunque. Il vaccino antinfluenzale Fluad risulta "sicuro".

Ministro Lorenzin: "Niente panico" - Non si tratta ancora dei risultati definitivi delle analisi, che dovrebbero arrivare nell'arco di 2 settimane, ma i primi dati consentono di "tirare un sospiro di sollievo", ha commentato da Bruxelles il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, sottolineando che dall'Iss "vengono risposte molto confortanti con l'esame dei lotti che ha dato esito completamente negativo; non c'è alcuna contaminazione". Da qui il monito del ministro: "Non c'è ragione per avere panico, anche se vale sempre il principio di precauzione e andremo avanti con la coltura batteriologica che impiegherà alcuni giorni". A questo proposito, il direttore Aifa Luca Pani ha però anticipato che si tende ad escludere anche l'eventuale contaminazione "batterica o di qualità". Quanto ai ritardi registrati nelle Regioni per le segnalazioni degli eventi avversi, Lorenzin ha annunciato di aver proposto un emendamento sulla farmacovigilanza che "parli di 24-48 ore e introduca sanzioni in caso di omessa segnalazione".

Almeno 20 casi segnalati - A preoccupare è l'aumento delle segnalazioni di decessi sospetti: ad oggi, hanno reso noto Aifa e Iss, sono 20 i casi segnalati, in relazione però ad 8 lotti complessivamente del Fluad e non solo ai due inizialmente bloccati dall'Aifa. Una escalation che, secondo Pani, è in gran parte dovuta ad un effetto mediatico, a fronte della totale mancanza di una correlazione diretta tra eventi fatali e vaccinazioni: la gran parte dei decessi in questione, ha rilevato, è infatti avvenuta per infarti, ma "la relazione tra vaccinazione e infarto non è provata".

Le Procure indagano - Intanto, però, alcune procure, come Prato e Larino (Campobasso), hanno disposto la riesumazione delle salme degli anziani deceduti per ulteriori accertamenti, e la vicenda si complica ulteriormente con la decisione della procura di Torino di aprire un'inchiesta sull'Agrippal, un altro vaccino antinfluenzale della Novartis, a seguito di un caso di reazione avversa ma non fatale.

Morte sospetta a Rimini - C'è anche un ultimo caso di una morte sospetta a Rimini: si tratta di un uomo di 70 anni, già affetto da gravi patologie, al quale era stato somministrato il vaccino 60 ore prima. In via precauzionale il suo decesso è stato segnalato al ministero della Salute come per gli altri casi.

Sempre in relazione a questo farmaco, l'autopsia effettuata lunedì ha dimostrato che non c'è nessuna relazione tra la somministrazione del vaccino antinfluenzale Agrippal e la morte, venerdì scorso a Cuneo, di un uomo di 68 anni. L'uomo, che soffriva di patologie, è morto per la rottura dell'aorta.

"Non sospendere le vaccinazioni" - Dal ministro della Salute e le altre autorità sanitarie arriva però all'unisono l'invito a proseguire la campagna vaccinale, soprattutto per le categorie più a rischio come gli anziani: ogni anno, ricordano Aifa e Iss, le complicanze dell'influenza causano circa 8.000 decessi in Italia, in particolare tra gli over-65. Per questo, ha affermato il commissario dell'Iss, Walter Ricciardi, "dobbiamo, ora che non è ancora arrivato il freddo, convincere gli anziani a vaccinarsi per evitare gravi complicanze".

Per dimostrare che il vaccino è sicuro, contro la psicosi degli ultimi giorni, il giornalista Bruno Vespa - insieme a Pani, Ricciardi ed al segretario della Federazione dei medici di famiglia Fimmg, Giacomo Milillo - si è vaccinato in diretta con il Fluad durante la registrazione della trasmissione "Porta a Porta".

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