VENERDI' SANTO

Via Crucis, Papa Francesco: "Chiesa continua nonostante i tentativi di screditarla"

Oltre 20mila fedeli hanno assistito al rito officiato dal Pontefice al Colosseo

30 Mar 2018 - 23:11
 © ansa

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Tradizionale Via Crucis del venerdì santo al Colosseo. Almeno 20mila fedeli, secondo quanto riporta la Gendarmeria vaticana, hanno partecipato al rito presieduto da Papa Francesco. Al suo arrivo al Colosseo il Pontefice è stato accolto, tra gli altri, dal sindaco di Roma, Virginia Raggi. Il Papa ha espresso "speranza perché la Chiesa continua, ancora oggi, nonostante tutti i tentativi di screditarla, a essere una luce che illumina, incoraggia".

"Vergogna": Papa Francesco comincia con questa parola la Via Crucis al Colosseo. Vergogna per quando si sceglie "il potere e il dio denaro"; vergogna per gli uomini, anche di Chiesa, che si fanno prendere dall'ambizione "perdendo la loro dignità". Vergogna perché "le nostre generazioni stanno lasciando ai giovani un mondo fratturato dalle divisioni e dalle guerre". Ma il Papa parla anche di speranza: quella di chi è capace di "sfidare la coscienza addormentata dell'umanità rischiando la vita" per servire poveri, scartati, immigrati. E il Papa difende anche la sua Chiesa, "fatta da peccatori" ma capace "nonostante i tentativi di screditarla" di essere "un modello di altruismo, un'arca di salvezza".

E di fronte a queste parole non possono non venire alla mente i tanti attacchi anche interni; Bergoglio chiede a Dio di "spogliarci dell'arroganza dei miopi e dei corrotti che hanno visto in te un'opportunità da sfruttare". Una celebrazione blindatissima quella che si è svolta al Colosseo, con un dispiegamento di forze di polizia come non si era mai visto. Nove i varchi di controllo con i metal detector, tanti gli agenti in borghese mescolati anche tra i fedeli. In un clima di allerta a livelli altissimi, le celebrazioni pasquali con il Papa non hanno comunque subito alcuna modifica e, tra i diversi appuntamenti è proprio quello del Colosseo, e la messa di domenica mattina a piazza San Pietro, dove viene riposta la massima attenzione.

Il pontefice ha affidato quest'anno le meditazioni della Via Crucis a un gruppo di liceali romani, coordinati dal loro professore di religione, Andrea Monda. Le delusioni, le ingiustizie, i fallimenti, ma anche il coraggio, la speranza, la solidarietà: sono questi i temi risuonati nelle meditazioni. Nel pomeriggio in basilica vaticana si era svolto il rito della Passione col Papa prostrato a terra e il predicatore padre Raniero Cantalamessa che ha invitato i giovani a "salvare l'amore dal possesso e dalla violenza".

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