A "Le Iene" il racconto del ragazzo e l'analisi dello psicoterapeuta: "Potrebbe essere dipendenza da attrazione"
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Ha sempre avuto più relazioni contemporaneamente, arrivando addirittura a 25 fidanzate. La storia di Sebastiano, un manager italiano per ditte di lusso che vive a Londra, può far sorridere. In realtà, il suo racconto nasconde dei problemi a livello psicologico che gli creano non poco disagio. A "Le Iene" l'uomo spiega: "Mi sento intrappolato dalla colpa e ho deciso di contattarvi per interrompere questo ciclo". "Potrebbe essere dipendenza da attrazione", precisa lo psicoterapeuta interpellato dal programma di Italia 1.
"Viaggio tantissimo per lavoro e ho avuto più donne insieme anche in varie parti del mondo: negli Emirati ne avevo 2, in Bahrein 4. Pensavo fosse una dipendenza dal sesso, invece no. Penso ci sia qualcos'altro", racconta l'uomo a "Le Iene". E precisa: "Io sono sempre stato così. All'asilo, quando si giocava a dare un bacio sulle labbra alla fidanzatina, prima andavo da una e dopo dieci minuti da un'altra". "Quando si parlava tra ragazzi, tutti quanti si vantavano delle cose che facevano, ma non avevano idea che ero stato con le varie sorelle, cugine, amiche. All'epoca riuscivo a mantenere anche 3 storie parallele e la cosa mi sembrava strana perché vedevo i miei amici con una persona sola, ma è come se non riuscissi a fermarmi", spiega Sebastiano. E aggiunge: "Da quando sono arrivato a Londra, sono stato fidanzato anche con 25 ragazze contemporaneamente. Erano vere e proprie relazioni, a me piace essere innamorato". Per quanto riguarda la gestione del tempo, degli appuntamenti e di tutte queste fidanzate nello stesso periodo, il manager rivela: "La mattina mandavo a tutte un messaggio copia e incolla: "Good morning amore". Dopo andavo a lavoro e in pausa pranzo incontravo sempre qualcuna delle mie ragazze. Pranzavo prima un po' con una per mezz'ora, aspettavo che andasse via e poi mangiavo con un'altra per lo stesso tempo. Tornavo a casa e normalmente una veniva, poi se ne andava e ne arrivava un'altra". Una volta una delle ragazze gli ha fatto una sorpresa e l'ha trovato con un'altra delle sue frequentazioni, ma lui è stato impassibile: "A una ho detto che era una mia collega che era passata a salutare e all'altra che si trattava di una vicina di casa". Riguardo ai compleanni e agli eventi precisa: "Mi ricordo i nomi dei loro fratelli, parenti e amici. Sulle date dei compleanni sono terribile, ma mi segno tutto e metto un promemoria sul calendario per ricordarmi di comprare eventualmente dei regali". Sebastiano si è anche sposato e dice di essere molto innamorato di sua moglie, ma non riesce a lasciar andare le altre ragazze: "Dopo che mi sono sposato, il numero è calato e nell'ultimo anno e mezzo ho avuto solo un'altra fidanzata che era consapevole che avessi una moglie". A scoprire del tradimento è proprio la moglie che un giorno, rientrando a casa prima, sente Sebastiano che parla al telefono con un'altra donna. Nei giorni successivi la donna indaga ulteriormente e trova nel computer di Sebastiano diverse foto, chat e video delle relazioni che lui aveva avuto mentre loro stavano assieme. La moglie, come confessa a "Le Iene", è scioccata e per suo marito prova un sentimento contrastante di amore e odio. Sebastiano ora è stanco di questo suo problema è chiede aiuto ai microfoni del programma di Italia 1: "Io vorrei non nuocere più a nessuno nella mia vita e vorrei dare un nome a questo problema".
Le "Iene" mostrano la video testimonianza di Sebastiano allo psicoterapeuta e sessuologo Fabrizio Quattrini che spiega: "Potremmo forse inquadrarla in una dipendenza da attrazione. L’attrazione è il primo elemento importante delle relazioni, poi arrivano l'attaccamento e l’amore. Ecco, lui si è fermato al primo step e decide di portare avanti sempre e solo questo step. È come se volesse sentire costantemente quella sensazione che vive nel far innamorare una persona e poi essere contento che quella persona sia innamorata e poi basta. Non si va all'amore, si va al sesso, si va ai regali, ma mai all'amore".