La Guardia di Finanza sequestra il suo "tesoro". L'uomo, 46enne di origine albanese, è stato denunciato per riciclaggio
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Auto e casa erano i suoi nascondigli, in questi due luoghi un uomo di origine albanese di 46 anni teneva segretamente custoditi oltre 800mila euro in contanti. E' quanto ha scoperto (e sequestrato) la Guardia di Finanza del Comando provinciale di Lecce. Tutto è partito da un normale controllo a un posto di blocco sull'auto in transito. Sulla statale che collega la città a Brindisi, le forze dell’ordine hanno fermato l'uomo e controllato la macchina: al suo interno è stata trovata una busta dove erano nascosti e confezionati, rigorosamente sottovuoto, pacchetti di denaro con banconote di diversi tagli per un valore complessivo di 230mila euro.
Considerata la probabile provenienza illecita della somma e valutate le pendenze giudiziarie del soggetto in materia di sostanze stupefacenti nonché la netta sproporzione patrimoniale nella disponibilità del conducente, i militari hanno proceduto al sequestro della somma e ad una successiva perquisizione della casa dell'uomo. Qui i militari hanno trovato un'ulteriore somma di denaro pari ad 633.850 euro nascosta all'interno di un armadio e suddivisa sempre in pacchetti di banconote di diversi tagli. Nel complesso, l'attività di polizia giudiziaria d'iniziativa ha consentito di sottoporre a sequestro l'ingente somma di denaro di oltre 863.000 euro e di denunciare il soggetto per le ipotesi di reato di riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, in concorso con altre persone ancora da identificare.