Lecce, l'autista dello scuolabus ha il Covid: lo sostituisce il sindaco

 L'autista si ammala di Covid il servizio di scuolabus lo assicura il sindaco. Accade a Cannole, paesino di poco più di 1.600 abitanti in provincia di Lecce. Il primo cittadino, Leandro Rubichi, di 48 anni, da dieci giorni, ogni mattina, si mette alla guida del pulmino giallo per accompagnare a scuola i 32 alunni delle medie che risiedono nel vicino comune di Cursi. Sei chilometri che il sindaco salentino percorre quattro volte al giorno, per coprire le due corse del mattino e le due pomeridiane. "Lo faccio con piacere - dice - non solo per risparmiare". 

I ragazzi sono divisi in due gruppi: alle 7.30 puntuali, accende i motori del pulmino e parte per il primo dei due viaggi. Percorso inverso a fine lezioni: alle 14, all'uscita da scuola, due corse e gli studenti a Cannole. Il servizio è offerto gratuitamente dal sindaco che ha conseguito le patenti speciali durante il servizio militare di leva.

Non è la prima esperienza in tal senso. In passato, infatti, lo stesso Rubichi si era occupato di accompagnare i giovani concittadini nelle sedi dei campi estivi. Venuto a conoscenza della positività dell'autista non ci ha pensato due volte a sostituirlo evitando così le spese e i tempi d'attesa legati a un'eventuale surroga ufficiale.

"Sono abituato a stare con i bambini e già in altre occasioni l'ho fatto come al campus estivo - dichiara - L'autista farà un nuovo tampone, se dovesse risultare ancora positivo - conclude il sindaco - lunedì ricomincerò, senza problemi".

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