Lecce, violenza sessuale sullo scuolabus: arrestato l'autista

Violenza sessuale sullo scuolabus. Di questa accusa, per un reato aggravato e continuato ai danni di minorenni, dovrà rispondere un uomo di 48 anni. Si tratta dell'autista di un pulmino di una ditta privata in Salento arrestato dai carabinieri per aver adescato e abusato, nel tragitto da casa a scuola, di almeno sei studenti tra i 14 e i 16 anni.

  L'arresto è stato eseguito dai carabinieri in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare domiciliare emessa dal gip del Tribunale di Lecce. Secondo gli inquirenti, l'uomo avrebbe compiuto molestie e abusi sessuali su alcuni studenti minorenni che era solito accompagnare nei vari istituti scolastici della provincia di Lecce.

Indagine partita da una denuncia - Sono sei i casi che sarebbero stati accertati nell'inchiesta partita lo scorso maggio in seguito alla denuncia presentata dal padre di un 16enne che aveva scoperto i messaggi inviati dall'uomo sul cellulare del figlio. Nelle oltre 20 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare vengono riportati alcuni passaggi delle dichiarazioni dei ragazzi, che sono stati supportati da una psicologa nel ricostruire i fatti di fronte agli inquirenti. Si tratta di giovani che hanno età comprese tra i 14 e i 16 anni.

Inchiodato dai messaggi sul suo telefono - Gli abusi dell'uomo sarebbero avvenuti nel suo garage di casa o a bordo dello scuolabus che guidava. A carico dell'autista vi sarebbero anche alcune chat di messaggistica con i minori trovate dai consulenti della Procura sul cellulare dell'indagato. Anche di questi particolari sarà chiamato a rispondere il 48enne durante l'interrogatorio di garanzia davanti al gip.