Le maestre della scuola d'infanzia a Origo di Calco: "Se Pepe dava fastidio bastava dircelo"
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Era diventato la mascotte delle attività didattiche dei bambini, da cui era molto amato. Il galletto Pepe, così era stato ribattezzato dai piccoli, è stato trovato ucciso, impiccato a un albero, alla scuola dell'infanzia Origo di Calco, piccolo centro brianzolo della provincia di Lecco. Lo hanno reso noto le insegnanti, condannando il crudele episodio. Il pennuto è stato trovato ormai morto, appeso alla recinzione del pollaio interno.
Il galletto era curato dai bambini della sezione Koala, una ventina di piccoli da 3 a 5 anni. L'episodio è stato condannato anche dalla sezione Enpa, l'ente protezione animali, di Merate (Lecco): "Ci uniamo al dolore dei bimbi e dei docenti. Affranti e rattristati non ci capacitiamo di come una persona possa compiere atti crudeli ingiustificati soprattutto quando questi colpiscono cuori di piccoli bimbi innocenti. Innocenti come Pepe. Le anime innocenti non si toccano". Il galletto era diventata la mascotte della scuola, un amico dei bambini: "Nella nostra scuola c'è un pollaio e se ne occupano i bambini. Dopo aver pulito raccolgono il dono delle galline e lo portano a casa. Da quando è arrivato Pepe i bambini dicevano che nel pollaio c'era finalmente un 'papà'".
A diffondere la notizia sono state le stesse docenti dell'istituto d'infanzia di Origo, che, come riporta Fanpage, hanno inviato una lettera alla sezione di Merate, un paese limitrofo, dell'Ente Nazionale di Protezione Animale. "Se Pepe dava fastidio bastava dircelo e lo avremmo dato in adozione. Forse la persona che ha compiuto questo atto non ha considerato che i piccoli avrebbero potuto vederlo, causando loro dolore", hanno scritto.