E' il sindaco ad annunciare che i testi, dei quali l'istituto si era disfatto per aggiornamento delle edizioni e per far spazio nelle classi, finiranno nelle mani di bimbi meno fortunati
L'allarme per centinaia di libri scolastici gettati nel bidone della carta davanti all'istituto comprensivo di Bordighera (Imperia) è rientrato. Giusto il tempo della denuncia del consigliere comunale Marco Farotto che ha scatenato polemiche e portato al lieto fine. "Ho parcheggiato vicino alla scuola - aveva detto Farotto - e ho visto una montagna di libri, tra cui molti nuovi, in un cassonetto. E' davvero assurdo, sono senza parole". I volumi venivano eliminati perché vecchie edizioni. Poche ore dopo il sindaco Vittorio Ingenito comunica lo stop alla loro distruzione: "Saranno spediti a bambini più sfortunati".
La denuncia Il gesto, che secondo quanto appreso è stato fatto a causa dell"ingombro" provocato dai libri ha sollevato un caso a Bordighera, scatenato dal consigliere comunale Marco Farotto. "Stamattina ho parcheggiato vicino alla scuola - raccontava Farotto - e ho visto una montagna di libri, tra cui molti nuovi, in un cassonetto. C'era la gente che passava e si serviva. E' davvero assurdo, sono senza parole".
Il lieto fine "Fantastico gioco di squadra oggi!", scrive sul suo profilo Facebook il sindaco Vittorio Ingenito. "Le scuole di Bordighera stanno aggiornando i libri e gli spazi a disposizione dei loro alunni, per garantire un'istruzione migliore a tutti quanti. Saputo però della prossima eliminazione del materiale vecchio, l’assessore Marzia Baldassarre ha fatto immediatamente bloccare la sua distruzione e, grazie ad un lavoro congiunto dei nostri collaboratori, presto saranno spediti a dei bambini più sfortunati di noi perchè possano imparare", è il lieto fine della storia.
"Sceglieremo quelli che sono in buono stato, e li manderemo! - assicura il primo cittadino. - Sono orgoglioso di avere una squadra così".