© Ansa
© Ansa
Chiuso un tratto della A26 per verifiche su un viadotto: la Liguria a rischio isolamento
© Ansa
© Ansa
I vigili del fuoco hanno terminato le verifiche sul viadotto crollato sull'autostrada A6 Torino-Savona e hanno ufficialmente chiuso le ricerche: non ci sono né auto né persone coinvolte nel crollo. Lo ha reso noto il comando generale del Corpo, precisando che è stato ispezionato anche il metanodotto Snam che passa sotto il viadotto, e ne è stata verificata "l'integrità funzionale". I tempi di ricostruzione sono stimati in tre, massimo quattro mesi.
Terminate le ricerche, sono iniziate le operazioni per la messa in sicurezza dell'alveo, visto il peggioramento delle condizioni meteo atteso per martedì. La frana che ha distrutto l'infrastruttura contiene circa 15mila metri cubi di materiali che sono ancora in bilico.
La frana, composta da circa 30mila metri cubi di materiale, è piombata sul viadotto da un'altezza di 300 metri "correndo" a circa 20 metri al secondo. "E' stata rapidissima e, calcolando la velocità con la quantità di massa, l'impatto sui piloni è stato devastante".
Secondo gli esperti, è stata la grande quantità di pioggia caduta il mese scorso a provocare lo smottamento di un terreno agricolo abbandonato in una zona considerata a rischio da moderato a basso. "La frana ora sembra ferma - hanno sottolineato gli scienziati - ma i 15mila metri cubi di materiale potrebbero scendere in qualsiasi momento ampliando i fianchi dello smottamento".
Toti: "Spero che riapra entro pochi giorni" Sono state già avviate le verifiche "sulla staticità della frana e sul troncone dell'autostrada rimasto in piedi. Ci auguriamo che le analisi di rischio si concludano entro oggi e che il tratto sud dell'autostrada possa riaprire entro pochi giorni a senso unico alternato", ha commentato il governatore ligure Giovanni Toti, incontrando i sindaci del Savonese.
Esperti: "Il 90% problemi ponti è di natura geologica" Si stima che circa il 90% delle problematiche legate alle infrastrutture italiane siano determinate non da fattori strutturali, bensì da criticità idrogeologiche. Lo ha spiegato il presidente del Consiglio nazionale dei Geologi, Francesco Peduto. "In tal senso, le parole d'ordine sono sempre le stesse: prevenzione, manutenzione del territorio e delle
infrastrutture, monitoraggi strumentali, satellitari e tecnico-esperti attraverso il presidio territoriale. Parole che ripetiamo spesso, ma che purtroppo in Italia non riescono a diventare un fatto concreto".
Autostrade chiude un tratto della A26 per verifiche su un viadotto E' stato chiuso per verifiche un tratto dell'A26 vicino a Genova. La Liguria si trova così a rischio isolamento. Autostrade per l'Italia ha reso noto infatti che a partire dalle 21.30 di lunedì sera è stata chiusa al traffico la tratta dell'autostrada A26 tra l'allacciamento con l'autostrada A10 e lo svincolo di Masone. Una misura assunta per consentire verifiche sui viadotti Fado Nord e Pecetti Sud.