© Ansa | Il maxi yacht 'Lena' del magnate russo dell'energia e delle infrastrutture Gennady Timchenko
© Ansa | Il maxi yacht 'Lena' del magnate russo dell'energia e delle infrastrutture Gennady Timchenko
© Ansa | Il maxi yacht 'Lena' del magnate russo dell'energia e delle infrastrutture Gennady Timchenko
© Ansa | Il maxi yacht 'Lena' del magnate russo dell'energia e delle infrastrutture Gennady Timchenko
La Guardia di Finanza ha 'congelato' nel porto di Sanremo il maxi yacht 'Lena', imbarcazione di 52 metri con valore stimato in 50 milioni di dollari, di proprietà del magnate russo dell'energia e delle infrastrutture Gennady Timchenko, amico di Putin ancora prima dell'ascesa dello 'zar' al Cremlino, proprietario di Volga Group e socio di Novatek. Il provvedimento è del Comitato di sicurezza finanziaria nei confronti di beni di magnati russi in Italia. Venerdì nel porto di Imperia era stato 'congelato' il Lady M di Alexei Mordashov. Il provvedimento è scattato anche in Costa Smeralda per una villa di lusso di proprietà del magnate russo-uzbeko del gas Alisher Usmanov. L'immobile, situato in località golfo del Pevero, ha un valore di 17 milioni di euro. I beni che l'Italia sta sequestrando agli oligarchi russi per dar seguito alle ritorsioni internazionali contro la guerra in Ucraina valgono 140 milioni.