I soccorritori hanno portato coperte, bevande calde e cibo agli automobilisti. Il maltempo ha flagellato molte Regioni, soprattutto al Nord
Nevicate, trombe d'aria e venti forti: il maltempo ha flagellato molte Regioni, creando non pochi problemi, soprattutto al Nord. In Liguria disagi e code sulla A7, tra Busalla e Genova Bolzaneto. Alcuni Tir e auto sono rimasti bloccati per ore e le squadre della protezione civile, intervenute sul posto, hanno portato coperte, bevande calde e cibo agli automobilisti e ai camionisti in difficoltà.
Le forti nevicate hanno fatto scattare il codice rosso sulla tratta autostradale A6, provocando l'interdizione al transito dei veicoli pesanti. La situazione ha provocato la rabbia del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, contro Autostrade per l'Italia: "Quello che è successo oggi sulle autostrade liguri - ha tuonato su Facebook - è inaccettabile. Però quanto di competenza di Regione Liguria è stato svolto con accuratezza, precisione e tempestività".
Nello stesso post il governatore ha anche fatto sapere di aver chiesto spiegazioni alla società per quanto accaduto. La Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l'Italia ha precisato che "ha preparato e gestito con la massima attenzione gli effetti di questa forte ondata di maltempo".
Secondo la società, "le difficoltà generate nel pomeriggio sono dovute, oltre che dalla nevicata, a diverse concause", come "la chiusura della A6, la cui gestione è diversa da Aspi, il sostanziale blocco di molte tratte della viabilià ordinaria e regionale che hanno impedito il deflusso del traffico dalle tratte la mancata programmazione del traffico pesante verso la Liguria da altre regioni d'Italia, pur essendo nota la situazione di maltempo".
"Dalle prime ore di venerdì - ha precisato ancora Aspi - lavorano incessantemente sulle reti liguri e piemontesi oltre 700 addetti alla viabilità, con più di 500 mezzi spargisale e spargineve. Al momento le autostrade A26 e A12 hanno una viabilità sostanzialmente regolare, mentre permangono alcuni rallentamenti solo nella tratta tra Genova Prà e Genova Pegli sulla A10".
Nella querelle ligure sono entrate anche le organizzazioni sindacali: "Si è consumata l'ennesima vergogna sulle autostrade liguri. Nonostante i ripetuti avvertimenti circa il peggioramento delle condizioni atmosferiche, le Autostrade liguri, ancora una volta, si sono ritrovate all'appuntamento completamente impreparate", hanno affermato Marco Gallo Leonardo Cafuoti, Mirko Filippi Giuseppe Sgotti e Giovanni Ciaccio di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil Liguria.
Ore prima, sempre in Liguria, il Tavolo emergenza della Prefettura aveva sollecitato l'intervento della protezione civile per fornire supporto alle persone bloccate in autostrada, soprattutto per quanto riguarda il tratto della A7 attorno a Busalla e sulla A10. L'ondata di maltempo in Liguria si è materializzata non solo con neve ma anche con forti piogge, cadute intense soprattutto in provincia di Genova, con punte di 30 mm all'ora.
Sono rimasti fortunatamente incolumi, a Savona, due vigili urbani che a bordo della vettura di servizio sono stati colpiti dalla caduta di un albero che ha infranto il parabrezza. Paradossalmente i due stavano accorrendo per chiudere al traffico una strada che era stata ostruita dalla caduta di un arbusto.
© Ansa
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Dopo una breve tregua la neve ha rifatto la sua comparsa anche in Piemonte, Torino compresa. Fiocchi anche ad Asti, a Vercelli e su buona parte del resto della Regione. Chiuso il colle internazionale della Maddalena, tra la valle Stura in provincia di Cuneo e la Francia.
L'Arpa ha emesso una allerta gialla che questa volta riguarda tutte le pianure della regione, dal Cuneese al nord-est, oltre alle zone prealpine e alpine dalla Valchiusella all'Ossola e, a sud, la valle Tanaro, l'Alessandrino e gli appennini. Poi le precipitazioni si sono spostate sulle zone collinari. Aumentato il pericolo valanghe, che a sud raggiungeranno il grado di 'marcato', terzo della scala europea che arriva fino a 5.
Maltempo anche in Emilia Romagna, che ha emesso una allerta arancione e anche per tutta la giornata di sabato per temporali, con rischio idrogeologico e vento. Fiocchi di neve e brusco calo delle temperature in Valle d'Aosta: di primo mattino si sono registrati zero gradi a Aosta e a Saint-Vincent, -2 a Courmayeur e -6 a Cogne e Breuil-Cervinia.
A Venezia sono state attivate le procedure per il sollevamento del Mose in vista del picco di marea di 135 centimetri previsto per le ore 2:40. L'attivazione in orario notturno delle paratoie accade per la prima volta, come ha sottolineato Cinzia Zincone, provveditore alle opere pubbliche per il Nordest.