La tragedia è avvenuta a Boissano, al culmine di una lite, I piccoli, di 12 e 10 anni, sono stati portati al pronto soccorso pediatrico
Un uomo di 47 anni, Matteo Buscaglia, ha ucciso la moglie 42enne Roxana Karin Zenteno e subito dopo ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene a Boissano, in provincia di Savona. Ad avvisare i soccorsi e le forze dell'ordine è stato un amico, contattato dall'uomo subito dopo il gesto. La donna sarebbe morta soffocata con un sacchetto di plastica. I figli della coppia, un bimbo di 12 e una bimba di 10, erano in casa al momento della tragedia.
I piccoli sono stati portati al pronto soccorso pediatrico: secondo gli investigatori, al momento del delitto stavano dormendo e, dunque, non si sarebbero accorti di nulla. Alla base dell'omicidio, compiuto in camera da letto, un banale litigio tra i due coniugi.
L'uomo è stato trovato sanguinante nella cantina dell'abitazione: soccorso dal 118, è stato trasportato all'ospedale Santa Corona di Savona in gravi condizioni. Il piccolo centro del Savonese è sconvolto. Il sindaco Rita Olivari si è detto turbato: "E' una tragedia, li conoscevo come una famiglia normale".