Il delitto nel Savonese: l'uomo, che ha 18 anni meno della compagna, è stato arrestato con l'accusa di omicidio dopo aver telefonato ai militari per costituirsi
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Ha ucciso a calci e pugni la convivente, la 59enne Alba Varisto, durante una lite, e quindi per 24 ore è rimasto in casa accanto al cadavere della donna prima di telefonare ai carabinieri: il 41enne Fabiano Visentini è stato arrestato dai militari nella sua abitazione a Pietra Ligure, nel Savonese, con l'accusa di omicidio. In passato le forze dell'ordine erano già dovute intervenire per sedare le liti nella coppia.
Nella notte tra domenica e lunedì i vicini di casa avevano sentito urla e lamenti provenire dall'alloggio della coppia, ma avevano pensato che si trattasse di uno dei frequenti litigi tra i due. Visentini, invece, aveva ucciso la compagna massacrandola di botte. L'uomo avrebbe anche inciso una croce sul petto della donna. L'autopsia, disposta dal pm Maria Chiara Paolucci, è fissata per mercoledì all'obitorio del Santa Corona di Pietra Ligure e sarà eseguita dal dottor Marco Canepa. L'uomo è accusato di omicidio volontario aggravato ed è in attesa di essere interrogato dal gip del tribunale di Savona.