A "Mattino Cinque News" le parole della donna
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Il corpo di Liliana Resinovich, la donna uccisa in circostanze ancora da chiarire e per il cui omicidio è al momento indagato il marito Sebastiano Visintin, era stato ritrovato il 5 gennaio 2022 in un boschetto a Trieste. "Mattino Cinque News" raccoglie la testimonianza di una donna che racconta che il suo cane da ricerca, a partire dalla notte di Capodanno del 2021, continuava a tirare verso la direzione del bosco in cui è stata ritrovata Liliana. La signora ritiene che l'animale avesse fiutato la presenza della vittima.
La donna, ai microfoni di "Mattino Cinque News", racconta che la sera di Capodanno stava portando a spasso la sua cagnolina seguendo il solito percorso. A un certo punto, però, l'animale comincia a strattonare come se volesse suggerire di cambiare direzione. "Essendo Capodanno sono andata su che era circa l'1.30 e il mio cane mi ha potato nel nostro solito percorso, soltanto che invece di girare verso il teatro, come facciamo sempre, mi ha tirato verso la chiesetta e voleva entrare nel bosco", spiega la donna.
"Siamo 6 anni che andiamo lì, ma non è un posto che è interessante per lei. Anche adesso, ogni tanto, continua a tirarmi verso il posto in cui è stata ritrovata Lilly", confessa la signora. E conclude: "Probabilmente lei ha sentito qualche odore. Io penso che Liliana non fosse lì prima, anche perché ci sono tanti altri cani che avrebbero potuto trovarla lì prima".