La testimonianza

Liliana Resinovich, la testimone del boschetto: "Il cane tirava in quella direzione"

A "Mattino Cinque News" le parole della donna

25 Apr 2025 - 12:45
 © Da video

© Da video

Il corpo di Liliana Resinovich, la donna uccisa in circostanze ancora da chiarire e per il cui omicidio è al momento indagato il marito Sebastiano Visintin, era stato ritrovato il 5 gennaio 2022 in un boschetto a Trieste. "Mattino Cinque News" raccoglie la testimonianza di una donna che racconta che il suo cane da ricerca, a partire dalla notte di Capodanno del 2021, continuava a tirare verso la direzione del bosco in cui è stata ritrovata Liliana. La signora ritiene che l'animale avesse fiutato la presenza della vittima.

Il racconto

 La donna, ai microfoni di "Mattino Cinque News", racconta che la sera di Capodanno stava portando a spasso la sua cagnolina seguendo il solito percorso. A un certo punto, però, l'animale comincia a strattonare come se volesse suggerire di cambiare direzione. "Essendo Capodanno sono andata su che era circa l'1.30 e il mio cane mi ha potato nel nostro solito percorso, soltanto che invece di girare verso il teatro, come facciamo sempre, mi ha tirato verso la chiesetta e voleva entrare nel bosco", spiega la donna.

"Siamo 6 anni che andiamo lì, ma non è un posto che è interessante per lei. Anche adesso, ogni tanto, continua a tirarmi verso il posto in cui è stata ritrovata Lilly", confessa la signora. E conclude: "Probabilmente lei ha sentito qualche odore. Io penso che Liliana non fosse lì prima, anche perché ci sono tanti altri cani che avrebbero potuto trovarla lì prima".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri