I legali chiedono che all'ex paparazzo sia concesso di scontare la pena in affidamento ai servizi sociali
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“Non ce la faccio più a stare in carcere, ho subito un’ingiustizia”. Sono queste le parole che un esasperato Fabrizio Corona va ripetendo da giorni ai suoi legali. La stessa istanza che gli avvocati, Ivano Chiesa e Luca Sirotti, hanno riportato in aula durante un’udienza presso la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano.
L’ex re dei paparazzi chiede infatti di essere affidato ai servizi sociali, possibilità che gli è stata negata dal Tribunale di Sorveglianza a seguito dell’arresto. Nonostante sia stato condannato a un anno di reclusione lo scorso 12 giugno, il venir meno di tutte le accuse più pesanti ha fatto sì che Corona possa sperare in misure di detenzione alternative al carcere, tra le quali appunto l’affidamento a strutture esterne.