"Mi sono sentita offesa nella mia dignità di persona", aveva spiegano la docente discriminata da un proprietario di un appartamento
© ansa
Aveva suscitato clamore il caso di una professoressa calabrese che, nei giorni scorsi, aveva denunciato di essere stata discriminata da un padrone di casa che non le aveva affittato la casa perché "docente e terrona". Ora alla donna, che insegna alla scuola media di Suzzara, nel Mantovano, sono arrivate diverse attestazioni di solidarietà e anche una proposta di affitto. "Mi sono sentita offesa nella mia dignità", aveva spiegano la docente.
Un proprietario di case a Mantova ha spiegato ha detto di aver ristrutturato da poco una casetta indipendente, nel verde dell'hinterland cittadino, per trascorrere i mesi estivi con la moglie. Ha, quindi, la possibilità di affittarla alla professoressa da settembre a giugno. Altre proposte stanno arrivando alla donna, che si era rivolta a un agente immobiliare della città per trovare un alloggio da affittare per qualche mese.
L'agente le aveva mostrato un appartamento. La docente pensava di aver concluso l'affare quando è arrivata la doccia gelata: "Il mio cliente non affitta agli insegnanti, e nemmeno ai meridionali e agli extracomunitari", aveva spiegato un imbarazzato agente immobiliare che poi ha abbandonato quel cliente.