Severino Antinori, il ginecologo accusato di un prelievo illecito di ovuli da una giovane spagnola, resta ai domiciliari, ma l'accusa di rapina degli ovuli è stata derubricata in violenza privata. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano, dopo il ricorso presentato dagli avvocati della difesa, Carlo Taormina e Tommaso Pietrocarlo. Annullata anche la parte di ordinanza cautelare relativa alla rapina di un telefono della giovane spagnola.