In esclusiva a "Pomeriggio Cinque" la voce della 27enne: "Dopo la morte di Mattia sono crollata completamente"
Monia Bortolotti, la donna arrestata per duplice infanticidio, in un messaggio audio parlava della perdita di Mattia, il secondogenito morto ad appena due mesi. "È molto difficile gestire il tutto per tanti motivi, è difficile soprattutto gestire il senso di totale fallimento che è stata la mia vita di mamma", così la 27enne parlava a una persona cara in un messaggio mandato in onda in esclusiva a "Pomeriggio Cinque", nella puntata del 7 novembre.
La voce di Monia in un messaggio audio - "Io vado avanti, con molta fatica ma vado avanti, dopo la scomparsa anche di Mattia sono crollata completamente, quindi avevo proprio bisogno di un aiuto in più, un aiuto esterno. È molto difficile gestire il tutto per tanti motivi, è difficile soprattutto gestire il senso di totale fallimento che è stata la mia vita di mamma. Con questo ci devo fare i conti tutti i giorni, tutte le mattine. Però, va beh, un passettino per volta, una cosa per volta e basta, altrimenti veramente anneghiamo nel dolore, nel dispiacere e non è proprio il caso quindi ci si rimbocca le maniche e si lavora". Con queste parola Monia Bortolotti parlava dopo la morte di Mattia deceduto nel 2022 a distanza di un anno dalla scomparsa della primogenita Alice, morta a quattro mesi nel 2021.
Le indagini - Per Alice, deceduta a quattro mesi, inizialmente si era pensato a morte per cause naturali. Ma il decesso del secondogenito aveva insospettito i militari. A seguito della morte del bambino, il 25 ottobre 2022, la Procura aveva disposto l'autopsia e i risultati avevano spinto gli inquirenti a riesumare il corpo della sorellina morta l'anno precedente e il cui decesso era stato ricondotto a un rigurgito alimentare. Era stata la stessa donna a dare l'allarme e chiamare i soccorsi in entrambi i casi: si trovava sempre in casa da sola e i soccorsi del 118 si erano rivelati inutili. Secondo i carabinieri di Bergamo, la 27enne avrebbe agito perché non in grado di "reggere alla frustrazione del pianto prolungato dei bambini".
I messaggi scritti sui social - Monia Bortolotti pochi giorni fa aveva scritto sui social che aveva sempre tenuto i suoi bambini "come gioielli" e che quei piccoli "erano la gioia che cercavo da una vita". Sempre sui social la 27enne si sfogava per la scomparsa dei suoi figli dicendo: "La colpa è mia", come se si fosse pentita di aver sbagliato qualcosa mentre li accudiva. Frasi pubblicate su una pagina dedicata alla Sids awarness, cioè alla cosiddetta "morte in culla".