Gip rivede la decisione

Alessandro Basciano esce dal carcere, ordinanza revocata grazie ad alcuni messaggi che "ribaltano l'accusa"

Durante l'interrogatorio di garanzia l'influencer ha mostrato prove che in parte lo scagionerebbero dall'accusa di stalking: "Ho solo un brutto carattere"

23 Nov 2024 - 19:27
 © IPA

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Revocata dopo meno di 24 ore l'ordinanza di custodia in carcere del gip di Milano che ha portato in carcere Alessandro Basciano, 35 anni, il dj-influencer denunciato per stalking da Sophie Codegoni, modella di 23 anni. Lo ha annunciato il legale dell'uomo, l'avvocato Leonardo D'Erasmo che lo assistito anche durante l'interrogatorio al carcere di San Vittore a Milano. "Ho un carattere di m... ma non sono uno stalker", ha detto lo stesso Basciano al gip Anna Magelli durante l'interrogatorio di garanzia. "Sono impulsivo e non dico di essere un angelo - ha affermato l'influencer - ma non farei del male a nessuno e non ho mai proferito minacce di morte". 

I messaggi della compagna portati a difesa

 "Avevo detto stamani che ci sarebbero state novità clamorose - ha detto D'Erasmo - ma era giusto aspettare la formalizzazione degli atti". Secondo quanto riferito dal legale, Basciano ha fornito tutta una serie di elementi derivanti da screenshot di messaggi, social e lettere, che, a suo dire, cambierebbero lo scenario. Tra essi un messaggio dell'11 novembre, inviato dalla compagna, che configurerebbe scenari molto diversi da quelli denunciati due giorni dopo, il 13 novembre, e un regalo molto costoso, una borsa di Chanel, accettata in un contesto che secondo la difesa "non lascerebbe dubbi".

Di fronte alla ricostruzione di Basciano fatta nel corso dell'interrogatorio di garanzia, stamani, nel carcere milanese di San Vittore, il gip ha "coerentemente - ha aggiunto D'Erasmo - e con grande professionalità" rivisto i suoi provvedimenti. Basciano è uscito dal carcere alle ore 18, ha detto il suo legale, Leonardo D'Erasmo. Secondo quanto riferito da quest'ultimo l'innocenza di Basciano sarebbe stata dimostrata così chiaramente che nella revoca dell'ordinanza cautelare "non c'è alcuna prescrizione". Nella revoca dell'ordinanza si negherebbe la presenza di "gravi elementi". 

Nessun pestaggio e le omissioni della Codegoni

 Tra gli stralci del provvedimento del gip, Anna Magelli, secondo quanto si è appreso si fa riferimento a una serie di discrepanze: prima fra tutte l'omissione della remissione reciproca di due rispettive querele; poi le ricostruzioni degli avvenimenti pubblici, fortemente ridimensionate. Come nel caso della presunta aggressione stradale a due amici di lei: "Basciano ha dato due pugni sì, ma sul cofano della macchina, non ha toccato nessuno - ha precisato il legale di lui, Leonardo D'Erasmo - scrivendo poi una lettera di scuse e chiedendo il preventivo per eventuali danni arrecati".

La borsa da 8mila euro in regalo e la spesa con la mamma

 Tra i fatti citati, il regalo di una borsa di Chanel da 8mila euro a seguito della quale sarebbe poi giunta una lettera di Basciano che la compagna avrebbe fotografato e rispedito a lui "con parole di apprezzamento e sentimento" l'11 novembre, due giorni prima della denuncia. E che il 13 novembre, giorno dell'atto giudiziario "Basciano con la compagna e la madre di lei si sarebbero recati a fare la spesa, insieme, all'Esselunga aiutandosi reciprocamente". Un clima, in sostanza, secondo la difesa, ben diverso dallo stalking.

Basciano su Instagram: "Giustizia è fatta"

 "Giustizia è stata fatta almeno nel senso che ora è chiara la mia estraneità ai fatti". Lo scrive in una storia su Instagram il dj e influencer Alessandro Basciano. "Dall'ordinanza che dispone la revoca della misura cautelare emerge come le menzogne vengono a galla. Ora chi ha mentito pagherà le conseguenze nelle opportune sedi. A breve vi farò leggere le carte", aggiunge Basciano, ringraziando di cuore il suo avvocato "per l'ottimo lavoro svolto".

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