Artem Uss, che era stato arrestato a Malpensa il 17 ottobre 2022, avrebbe manomesso il braccialetto elettronico per poi sparire
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A Basiglio (Milano) è evaso dai domiciliari Artem Uss, imprenditore russo 40enne e figlio del governatore di Krasnoyarsk, nei cui confronti la Corte di Appello di Milano aveva dato il via libera all'estradizione negli Stati Uniti 48 ore fa. L'uomo avrebbe manomesso il braccialetto elettronico per poi sparire. I carabinieri, una volta ricevuta la segnalazione, non hanno trovato nessuno in casa. Artem Uss era stato arrestato all'aeroporto di Malpensa il 17 ottobre 2022.
Sui media internazionali da mesi circola una fotografia attribuita a Artem Uss, che in realtà, riferisce il quotidiano La Stampa, corrisponderebbe a Anton Natarov, ex consigliere del padre di Artem, il governatore di Karnoyarsk Alexandr Uss. Il vero volto dell'imprenditore russo, quindi, sarebbe quello con la barba (a sinistra nell'immagine) e non quello senza (a destra).
Nei confronti di Artem Uss era stato emesso, il 26 settembre 2022, un mandato d'arresto internazionale dal Dipartimento di Giustizia Usa per associazione per delinquere, truffa e riciclaggio. Era stato arrestato proprio in esecuzione di questo mandato, ed era stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico il 2 dicembre 2022, in esecuzione di un'ordinanza della Corte d'Appello di Milano che disponeva la modifica della misura restrittiva in carcere.
Artem Uss, figlio di Alexander Uss, governatore della regione siberiana di Krasnoyarsk, dopo l'arresto del 7 ottobre 2022 era nel carcere di Busto Arsizio. Era stato bloccato mentre si stava imbarcando su un volo diretto a Istanbul (Turchia). Il Dipartimento di Giustizia americano lo accusa di aver ottenuto tecnologia militare da società statunitensi e di aver contrabbandato milioni di barili di petrolio e riciclato decine di milioni di dollari per oligarchi russi.